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Le spese di un allevamento

Le spese di una Allevamento:
  •  materiali e prodotti per la pulizia e la sterilizzazionedell'ambiente;
  • prodotti per le toilettage specifici per gatti;
  • accessori e lettiere;
  • prodotti alimentari: crocchette di qualità, integratori alimentari come carne, pesce, formaggio, riso, per educare i gattini ad una alimentazione variata; acqua minerale naturale a basso residuo fisso;
  • le cure mediche ordinarie: analisi, vaccini, richiami annuali, ecografie, radiografie..
  • la monta (in media 600-900 euro)
E poi si aggiungono gli imprevisti:
  • urgenze mediche (sfortunatamente sempre di notte) per i cesarei o i parti difficili;
  • le prime cure dei gattini che a volte richiedono l'intervento del veterinario;
  • prodotti per gestanti e lattanti;
  • quando la mamma non ha abbastanza latte occorre allattare i piccoli con il latte di svezzamento ed il biberon;
  • durante lo svezzamento spesso occorre il trattamento anti diarroico per i cuccioli;
  • i gattini dovranno essere vaccinati, microcippati e saranno iscritti al LOI per ottenere il loro pedigree;
  • i gatti riproduttori sono fragili poichè lo stress legato al loro comportamento sessuale può portare loro metrite, ittero, infezioni urinarie, anemia  ecc.. ed hanno quindi necessità di controlli medici  con frequenza regolare.   

I cuccioli devono poi essere sistemati in una nuova casa quindibisogna inserire avvisi nelle riviste specializzate. Partecipare adesposizioni feline che includono il prezzo di iscrizione, le spese di
trasferimento, di hotel ecc..
E' importante far conoscere i propri gatti e far riconoscere le proprie linee da giudici qualificati. Per questo molti allevatori portano i loro gatti adulti in concorso alle esposizioni.
La richiesta di iscrizione in concorso ad una esposizione costa circa 30 euro per gatto. 
Pochi allevatori traggono realmente vantaggi perchè investono molto nella loro chatterie. Considerando il prezzo del mercato attuale, per vere dei benefici economici occorrerebbe poter produrre e vendere una tale quantità di gatti che ciò potrebbe
favorire il verificarsi di eventi inattesi e spiacevoli: lo stress, la sovrapopolazione, le malattie contagiose, i rischi che vengono moltiplicati...
Personalmente allevo Burmesi e Burmilla esclusivamente per amore di questa razza, per il buon umore, la gioia e l'effimera e rinnovata felicità che mi trasmettono ogni giorno i miei gatti.